Rifiuti: ridurre e riutilizzare

Rifiuti parola d'ordine ridurre e riutilizzare.
La nostra società consumistica porta a grandi produzioni di rifiuti ma nel mondo naturale non esistono rifiuti: tutto si riutilizza e ricicla con sistemi efficaci. Prendiamo esempio dalla natura.
Prima ancora di parlare di riutilizzo, mercatini e raccolta differenziata, la parola d'ordine è riduzione.
Comprate prodotti e non imballaggi: preferite alimenti sfusi e quando acquistate piccoli oggetti evitate quelli con imballaggio più grande del prodotto.
Usate la borsa dello shopping di stoffa anziché prendere ogni volta nel punto di vendita i sacchetti di plastica usa-e-getta, anche se biodegradabili. Per detersivi liquidi e latte scegliete distributori alla spina.
Il secondo passaggio è riutilizzare. Esistono pannolini lavabili di nuova generazione, pratici, igienici, ecologici ed economici, perché fanno risparmiare tanto! Il bambino diventa grande? Riusate i vestiti ed i giocattoli per il fratellino o la sorellina o regalateli a qualcuno. Preferite le pile ricaricabili. Prima di comprare un oggetto nuovo, verificate se potete usare ancora quello vecchio, rinnovandolo e riparandolo.
Per il picnic, il tradizionale cestino con piatti e stoviglie lavabili è meglio delle stoviglie usa e getta. Con gli avanzi del pranzo inventate nuove ricette: polpette, pasticci ecc.
Utilizzate la fantasia per creare oggetti, giocattoli ecc. con materiale di recupero come tappi, lattine, cestini, secchi ecc.
Frequentate i mercatini: fra gli oggetti di seconda mano possono esserci sorprese utili che costano poco.
Organizzate un mercatino. Proponete alla vostra comunità (scolastica, parrocchiale, condominiale, lavorativa, ecc.) di organizzare mercatini dell'usato, un ottimo modo per dare nuova vita a giocattoli, libri, riviste e fumetti, capi di abbigliamento, piccoli elettrodomestici ma nache mobili, biciclette, telefonia ed hi-tech, pezzi di ricambio di ogni genere.