L'ecologia applicata alle nostre case.

Le nostre case, per essere confortevoli, richiedono una notevole quantità di risorse: acqua, energia per illuminare e far funzionare tutti i nostri elettroidomestici ma anche per tenerle calde d'inverno e fresche d'estate.

E' proprio da qui, da come usiamo e gestiamo le nostre abitazione, che dobbiamo vivere ecologicamente: consumare meno significa inquinare meno e sfruttare in maniera minore le scarse risorse della nostra terra.

Molto si può fare dalla semplice scelta delle lampadine da usare, fino all'utilizzo di pannelli solari per riscaldare ed illuminare, utilizzando così energia rinnovabili ad impatto ambientale zero.

La tecnologia in questi anni ha fatto progressi notevoli ed è così nato la bioarchitettura ovvero l'architettura sostenibile per l'ambiente che tiene conto dei più moderni materiali e delle più avanzate tecnologie per costruire case con tutti i comfort senza per questo inquinare e sottrarre risorse alla terra.

Di questa branca dell'architettura molto si può applicare anche alle vecchie abitazione. Unendo ciò ad uno stile di vita ecologico ci accorgeremo di come ogniuno di noi sia importante nella salvaguardiamo dell'ambiente.

 

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    Probabilmente la causa principale dello spreco energetico nelle nostre case è il numero di apparecchi che non hanno un vero e proprio pulsante di spegnimento. Televisori, video registratori e lettori DVD sono controllati da un telecomando che non può spegnerli ma solo metterli in standby.

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    Forse pensate che sia il Wc a consumare più acqua. In realtà è solo il secondo nella classifica degli sprechi. L' acqua che usiamo per lavarci, compresa quella che utilizziamo per sciacquarci le mani, lavarci i denti, fare docce o bagni, impiega circa un terzo di tutta l'acqua quotidiana.